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Psicologo Autostima Padova e Online

L’autostima, cioè l’amore per se stessi, è qualcosa di necessario.

Permette di trovare nel mondo cose e situazioni che fanno sentire protetti, e permette di sentirsi motivati a fare delle cose per sé. Permette, cioè, di creare le condizioni per fare cose che si desiderano.

Questo è l’aspetto fondamentale della definizione di autostima.

L’autostima è una sorta di serbatoio da cui ciascuno di noi attinge per le attività quotidiane. Può essere più o meno capiente, più o meno solido.

A volte presenta dei buchi.

L’amore di sé è qualcosa che si costruisce nella relazione con gli altri, specialmente nelle relazioni di accudimento vissute da bambini.

Quando siamo bambini, è necessario che ciascuno di noi si senta in qualche misura speciale e consideri speciali i propri genitori. Questo scambio di amore permette di costruire solide basi per un successivo normale ridimensionamento di questi (normali) entusiasmi infantili.

Sono queste le esperienze della vita che danno l’impronta al proprio caratteristico serbatoio dell’autostima.

La costruzione dell’autostima ha una grande influenza sulla successiva capacità di una persona di amare e sentirsi amata, di lavorare, di avere delle relazioni e di provare soddisfazione.

Chi ha difficoltà nel campo dell’autostima può trovare problematico tutto questo.

 

Le difficoltà di una bassa autostima

Avere una bassa autostima ha degli effetti negativi che vanno al di là della sensazione di essere insoddisfatti.

Può essere alla base di episodi di ansia anche molto intensi.

Può amplificare a dismisura il normale sentimento di vergogna, fino ad arrivare al punto che questa diventa il sentimento centrale: ci si vergogna, semplicemente, di se stessi e si pensa di non avere buone qualità da offrire al mondo.
Una delle conseguenze più dolorose può essere la tendenza ad isolarsi, finendo per non riuscire ad avere degli amici.

Perché accade questo?

Chi ha una bassa autostima può trovare difficile fare qualcosa per sé. Una persona in questa situazione può pensare, ad esempio, di non meritare nulla.

L’ansia e la sensazione di valere poco, vicina alla depressione, si attivano proprio quando chi ha una bassa autostima si trova nella situazione di dover fare qualcosa per sé.

In questi casi, il conflitto fra la percezione di non valere nulla e il desiderio di fare qualcosa per sé entrano in conflitto.

Ci sono ovviamente situazioni dove la percezione di mancanza di valore si concentra su aspetti specifici della persona, come alcune percezioni che riguardano il corpo, che può essere avverti come insoddisfacente o inadeguato ed essere, a volte, sottoposto a tentativi di aggiustamento (come si ritrova in alcune forme di utilizzo della palestra).

 

Queste difficoltà sono molto amplificate nelle relazioni affettive, nell’amore

Vivere una relazione quando si affronta una situazione di bassa autostima significa affrontare la relazione costantemente col freno a mano tirato.

La paura di impegnarsi a fondo con gli altri e il senso di inadeguatezza possono essere così forti da far preferire la solitudine.

Nelle relazioni, invece, diventa centrale la paura di sbagliare, la paura che il partner scopra che non si ha nulla di buono da dare, la sensazione di dover essere solo grati di avere qualcuno.

Si vive, insomma, una situazione di costante insicurezza nella vita di coppia.

Questa insicurezza può essere così forte che anche interrompere una relazione dolorosa può essere sentito come impossibile (qui ne parliamo dal punto di vista delle donne).

In una situazione tanto dolorosa, una persona con bassa autostima può iniziare a desiderare che siano gli altri a riconoscere i suoi bisogni, sperando così di trovare qualcuno che faccia per lei quello che lei non è in grado di fare, fino a diventare una vera e propria dipendenza affettiva dall’altro.

Quando questo non accade, la sofferenza è molta: chi soffre di bassa autostima si sente non valorizzato, deluso, insoddisfatto.

 

Come mi occupo della cura dell’autostima? Psicologo Psicoterapeuta Autostima Padova e Online

Le persone che sentono di avere delle difficoltà nel campo dell’autostima e che mi contattano, nello studio di psicologia e psicoterapia di Limena (Padova) o anche Online, avvertono in un certo senso il bisogno di ricevere delle rassicurazioni sui propri meriti e qualità. Non tanto da uno psicoterapeuta, ma di iniziare soprattutto ad essere capaci di darsele da sé.
Non sentirsi in grado di nutrire la propria autostima è una situazione faticosa, in quanto nessuna rassicurazione è in grado di colmare il senso di insicurezza che fa da sfondo alla propria esperienza di vita.

Chi cerca dei rimedi per la propria bassa autostima, ha la sensazione di essere incastrato, per certi aspetti, in una vita dolorosa e insoddisfacente.

La cura dei un’autostima carente parte da questa sensazione di incolmabile vuoto per domandarsi quale esperienze dolorose e quali pensieri abbiano portato la persona ad attribuirsi scarso valore e sentirsi, in definitiva, incompleti.

L’identificazione di tale nodo è necessaria per permettere al paziente di ricostruire un’immagine di sé sufficientemente positiva da diventare fonte, prima di tutto, di un senso di sicurezza rispetto al proprio valore. Questo è essenziale per iniziare a costruire una vita non solo serena, ma anche soddisfacente.

Questo obiettino non è solo “aumentare l’autostima”. È possibile trasformare le situazioni di sofferenza in occasioni per migliorare la qualità della propria vita.

Questo salto di qualità è il nocciolo di una psicoterapia dell’autostima.

Le esperienze negative non sono più tempo buttato via, se si diventa capaci di metterle il più possibile al proprio servizio.

Sono queste le esperienze che fanno capire quali intimi bisogni siano rimasti insoddisfatti.

Sono queste le esperienze da cui ripartire per una vita più serena.

 

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