Mancanza di autostima in amore

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Mancanza di autostima in amore. Cosa significa?

Chi sente di soffrire per una mancanza di autostima in amore sente di non avere fiducia nella possibilità di essere amato e di non riuscire a farsi valere all’interno di una relazione.

Proviamo a vederci ancora un po’ più chiaro:

  • Emozioni dolorose.

La vita sentimentale è uno dei componenti fondamentali di qualsiasi vita: c’è una grossa differenza, ad esempio, fra qualcuno di sereno anche quando non ha un partner, e qualcuno che, nella stessa situazione, si sente abbandonato. Cambia come la persona in questione si vede e si valuta. Se c’è una mancanza di autostima, quando si viene all’amore emergono posizioni rigide, da “si sta bene esclusivamente da soli” a “nessuno mi potrà mai volere”.  Autostima ed emozioni sono strettamente legate. Un’autostima carente condiziona la possibilità sentirsi sufficientemente equipaggiati per essere felici.

  • Paura di perdere la persona amata.
  • Paura di non si avranno altre possibilità (se va male cosa faccio?)

Anche fra autostima e paura c’è uno rapporto stretto. Una situazione di bassa autostima genera paura:

Sono una persona insopportabile: devo fare in modo non se ne accorga, altrimenti rimarrò sola.

Forse mi devo accontentare, altrimenti rimarrò solo.

Il rischio, qui, è quello di annullarsi per amore. Se la psicologia ci ha insegnato qualcosa sull’argomento, questo è che un rapporto del genere è fragile. C’è una sorta di cortocircuito: chi si annulla non è felice di farlo, e vorrebbe sentire di essere visto dall’altro per chi è . Il fatto di nascondersi fa sì che il partner possa allontanarsi ancora di più: si sente a sua volta respinto, non essendo coinvolto in una relazione spontanea. È questa difficoltà a trovare un dialogo intimo nella coppia a rendere fragile l’unione; nessuno dei due è soddisfatto.

 

Bassa autostima e sessualità

In una situazione di mancanza di autostima in amore, anche la sessualità ne risente.

L’approccio di uomini e donne alla sessualità è diverso. Il piacere, la condivisione sono anche simili, ma è il “come” ad essere diverso; sono le aspettative a cambiare.

Anche qui, se l’autostima carente non permette di sentirsi autorizzati ad affermare i propri desideri, si crea una situazione aperta a forti incomprensioni.

Un aspetto centrale è la mancanza di intesa sui rapporti: una donna, ad esempio, può sentirsi obbligata a concedersi a rapporti sessuali che sente come insoddisfacenti per non dispiacere al compagno. Un uomo può trovarsi nelle condizioni di non capire perché questa donna possa essere scontenta della situazione: lui non si presterebbe mai ad una cosa del genere!

Anche qui, la situazione diventa dolorosa per entrambi: l’uomo si sente rifiutato, la donna sente di non essere accolta nei propri desideri. Se fosse la donna ad avere delle difficoltà di autostima, si potrebbe sentire obbligata a continuare a comportarsi come fa, senza dare spiegazioni, per non rischiare di perdere l’altro. Se si trattasse dell’uomo, potrebbe iniziare ad accusare la donna di essere distante e poco partecipe: deve mettersi al riparo dall’orgoglio ferito.

Bisogna tenere a mente che sono cose molto complesse e delicate: per quanto quella descritta qui sopra sia piuttosto frequente, e anche caratteristica dell’approccio femminile e maschile alla sessualità, la vita è più sfumata. Però, nelle situazioni in cui si sta male, queste posizioni tendono ad irrigidirsi e le sfumature diventano sentenze:

Agli uomini non interessano i bisogni delle donne

Di chi è la colpa?

Quest’ultima perentoria affermazione ci porta ad una questione che inevitabilmente emerge, quando si parla di situazioni in cui qualcuno soffre: la colpa.

E la colpa va a braccetto con un dubbio: è mia o sua? Sono gli altri ad essere partner inadeguati, o io a non essere capace di trovarmi nessuno?

Domandarsi chi sia il colpevole è un po’ come dire “sono sfortunato in amore”. Il problema viene spostato fuori di sé, al prezzo di trasformare un problema in una destino immodificabile. Se il destino vuole che io sia sfortunato, o che non mi capiti la persona giusta davanti, non si può fare nulla (se non starci male).

D’altra parte sono faccende centrali per la vita di chiunque: si tenta di soffrire solo il necessario, e solo in una quantità che si è in grado di tollerare.

Chi si interroga sulla propria eventuale mancanza di autostima in amore, però, in qualche misura sta già compiendo uno sforzo ulteriore: si domanda se tutta questa sfortuna nelle relazioni dipenda da qualcosa che ha dentro di sé.

Affronta la questione in un altro modo: “c’è qualcosa in me che mi rende difficile trovare qualcuno con cui stare bene, anche se qualcuno del genere potrebbe proprio esserci, per me, là fuori?”

Non sono né gli altri a non essere disponibili, né io ad essere inadeguato, ma c’è un problema da risolvere, da qualche parte.

 

Problema: autostima in amore

Avere autostima in senso più generale è alla basa della possibilità di avere autostima in amore.

Pensare di non essere capaci di trovare qualcuno che possa amarci dipende in larga misura dalla possibilità di sentirsi degni di essere amati.

Non sempre si tratta di una problematica evidente per chi la vive: ci sono moltissime persone che non metterebbero in dubbio la propria capacità di sentirsi rispettati ed buoni, ma, nonostante ciò, hanno delle difficoltà apparentemente inspiegabili in campo sentimentale. Cioè, i loro problemi sono (apparentemente) limitati quel solo campo.

Chi soffre perché ha dei dubbi sul proprio valore personale, invece, è come sentisse di non meritarsi nulla o di meritarsi solo qualcosa che vale poco, perché lui stesso sente di valere poco.

Chi si interroga su tutto questo solitamente si domanda se le cose debbano proprio andare così:

  • Si domanda da cosa dipenda questa convinzione. Si domanda se sia necessario soffrire.
  • Si inizia a interrogare su perché tenti di soddisfare i bisogni dell’altro nella speranza di essere riamati.
  • Inizia ad essere proprio stufo delle delusioni.
  • Si accorge di non riuscire a decidersi a lasciare lasciare una persona che fa star male.
  • Sente che il bisogno di essere rassicurati del proprio valore lo può aver portato alla ricerca di relazioni dominate dall’insicurezza.
  • Si accorge di quanto questa insicurezza non abbia condotto a relazioni felici, ma alla sensazione di non essere visti dall’altro, di non essere valorizzati e di non essere importanti.
  • Inizia a pensare di aver sviluppato una vera e propria dipendenza affettiva dal partner.

Forse questa situazione ha anche portato a:

  • soprusi da parte della persona amata (venire trattati come uno zerbino)
  • allontanamento della persona amata (“mi stai troppo addosso”)

Quanto ha fatto soffrire tutto questo! Sono delle situazioni che confermano i timori di chi soffre di bassa autostima in amore. Sono situazioni che sembrano confermare:

“(In amore) valgo poco”

Bassa autostima in amore: cura?

Un percorso di ricerca di consapevolezza porta ad altre domande.

Porta soprattutto, però, a sviluppare la volontà di stare meglio.

L’esperienza di avere poca fiducia nella possibilità di essere amati, soprattutto dopo una delusione, sarebbe di per sé una cosa molto frequente.

Passa. Questa è la chiave: normalmente passa, e può lasciare delle tracce positive. Chi soffre impara da quello che ha perduto, capisce meglio cosa desidera, cambia atteggiamento, acquista un nuovo senso di sicurezza.

Il problema reale è quando questa mancanza di autostima in amore diventa uno dei temi cardine di tutta una vita. Questo è quello che capita a qualcuno che ha la sensazione che questi episodi si ripetano identici, e che la delusione non passi mai. Questa è la situazione caratteristica di una mancanza di autostima.

Quando da noi arriva qualcuno che si pone queste domande, sappiamo che è in un momento delicato. Le difficoltà legate all’autostima oggi sono particolarmente frequenti, e abbiamo ben chiaro quanto queste possano influire sulla vita delle persone.

Chi cerca aiuto per una difficoltà simile si sta interrogando su quanto la propria vita sia stata condizionata dalla difficoltà di darsi un valore.

I dubbi sono molti, e di solito c’è una certa vergogna.

Migliorare l’autostima in amore, significa accettare di poter essere amati.

L’affetto per se stessi ha bisogno di uno spazio sereno in cui nascere, e fornire questo spazio per noi è essenziale.

Col tempo ci sarà modo di vedere anche che la nuova sicurezza può dare i suoi frutti: le difficoltà che prima schiacciavano possono diventare, raccolte le forze necessarie, l’occasione per capire chi si è e come si può cercare un modo per essere il più possibile felici.