Psicoterapia psicoanalitica di gruppo

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La psicoterapia di gruppo è una psicoterapia che ha come motore principale del processo terapeutico le interazioni fra i membri del gruppo.

I diversi tipi di psicoterapia di gruppo differiscono per gli obiettivi e la modalità di utilizzo del gruppo in sé. Alcune si danno il compito di sostenere i partecipanti attraverso l’insegnamento attivo di tecniche o percorsi educativi, ad esempio. L’interazione fra i membri del gruppo può essere più o meno incoraggiata, inoltre.

Tutte le psicoterapie basano una porzione molto rilevante del loro funzionamento sulla relazione e a questo aspetto viene data una particolare rilevanza proprio nelle psicoterapie psicoanalitiche.
L’aspetto fondamentale di questo approccio è legato all’idea che persona abbia una rappresentazione di se stessa e del mondo che le suggerisce stati emotivi, pensieri e modi d’agire che la caratterizzano. Queste rappresentazioni dipendono da una combinazione fra la propria innata natura caratteriale e le relazioni umane che hanno dato una forma al proprio modo di abitare il mondo.

Quando una persona soffre psicologicamente, sono proprio queste rappresentazioni personali di sé e del mondo a creare occasioni di sofferenza.

Le psicoterapia psicoanalitiche si danno l’obiettivo di creare situazioni relazionali in cui confrontarsi con queste rappresentazioni, rivivendole all’interno di un contesto sicuro, allo scopo di conoscerle, metterle in discussione e modificarle creando autonomamente delle alternative (meno dolorose e più adatte a soddisfare i propri desideri).

Le psicoterapie psicoanalitiche di gruppo fanno leva sulle interazioni fra tutti i membri del gruppo (fra paziente e terapeuta ma soprattutto fra i pazienti stessi) allo scopo di promuovere questo processo di cambiamento.

Come funziona?

I gruppi possono essere organizzati in modo diverso.

Alcuni si focalizzano attorno ad una specifica difficoltà, tematica o situazione di vita e riuniscono persone che si possono facilmente identificare attorno ad una caratteristica comune su cui desiderano lavorare.

Quando si organizzano in questo modo, i gruppi tendono ad avere una durata totale predeterminata e ad essere “chiusi”: finiscono con gli stessi partecipanti con cui sono iniziati.

Ad esempio, un gruppo sui rapporti sentimentali può aiutare i suoi membri a lavorare su quell’aspetto della loro vita per ottenere dei cambiamenti in quell’area.

Più di frequente, però, i gruppi terapeutici ospitano persone con difficoltà diverse. Proprio questa mescolanza può essere utilizzata per esporre ciascun membro a rappresentazioni di sé stesso e del mondo diverse da quelle che sono cementate dentro di lui.

Spesso, quindi, più che cercare un gruppo per uno specifico problema, ha senso mettersi nella prospettiva di chiedersi:

“Cosa può fare la psicoterapia di gruppo per la mia depressione?

Cosa può fare la terapia di gruppo per l’ansia o l’ansia sociale?

Cosa può fare un gruppo per il lutto che sto vivendo?“

Quale gruppo per me?

I gruppi possono variare sulla base dei contenuti portati dai loro membri ma anche del loro formato.

Dato che l’obiettivo di una psicoterapia psicoanalitica è quello di offrire un cambiamento psicologico maturandolo in modo autonomo, è necessario che ciascuno possa seguire una propria andatura, anche all’interno dei gruppi.
Nei cosiddetti gruppi terapeutici slow-open, una persona entra nel gruppo in qualsiasi momento della vita del gruppo (quando è all’inizio ma anche quando è attivo da diversi anni) e uscirne quando lei avrà raggiunto degli obiettivi soddisfacenti. Questo ha lo scopo di permettere a ciascuno di trarre di cui ha bisogno dal gruppo, senza limitazioni di argomento o di tempo artificiali.

Il dott. Matteo Albertinelli e la dott.ssa Navarra conducono una psicoterapia di gruppo a Padova, proprio in formato slow-open.

Così come si può svolgere in presenza, questo tipo di gruppo può svolgersi anche online. La psicoterapia di gruppo online non è utile solo dal punto di vista della praticità nella riduzione di spostamenti, contrazione dei tempi o eliminazione di problemi di distanza geografica.

Offre sia il vantaggio di poter scegliere più liberamente un terapeuta e un gruppo adatti a sé, sia il vantaggio di offrire un ambiente di cui ci si può sentire emotivamente protetti. Per alcune persone, cioè, la distanza fisica e l’autonomia richiesta nella gestione dello strumento creano delle condizioni particolarmente positive per lo svolgersi della propria psicoterapia.

Un aspetto su cui insistiamo in modo particolarmente forte, è che persone diverse possono beneficiare di situazioni terapeutiche diverse: questo vale anche per la scelta fra psicoterapia individuale e di gruppo, ed è un’indicazione che può cambiare in base al diverso momento della vita in cui ci si trova.
In ogni caso è una scelta che va personalizzata, conoscendosi attraverso alcuni colloqui preliminari prima di scegliere.

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